Decreto 11 Giugno 2012
Aggiornamento delle tabelle contenenti l'indicazione delle sostanze stupefacenti e psicotrope, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309 e successive modificazioni e integrazioni. Inserimento nella Tabella I delle sostanze 6-monoacetilmorfina o 6-MAM e 3-monoacetilmorfina o 3-MAM e sostituzione della denominazione chimica degli analoghi di struttura della sostanza Butilone. (12A06931) (G.U. Serie Generale n. 142 del 20 giugno 2012)
IL MINISTRO DELLA SALUTE
Visti gli articoli 2, 13 e 14 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309 e successive modificazioni recante
«Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti
e sostanze psicotrope e di prevenzione, cura e riabilitazione dei
relativi stati di tossicodipendenza», di seguito denominato: «testo
unico»;
Viste in particolare la tabella I del testo unico che indica le
sostanze con forte potere tossicomanigeno e oggetto di abuso e la
tabella II del testo unico, suddivisa in cinque sezioni, che indica
le sostanze che hanno attivita' farmacologica e sono pertanto usate
in terapia in relazione al decrescere del loro potenziale di abuso;
Visto il comma 2 dell'art. 14 del testo unico che dispone: «Nelle
tabelle I e II sono compresi, ai fini della applicazione del presente
testo unico, tutti gli isomeri, gli esteri, gli eteri ed i sali anche
relativi agli isomeri, esteri ed eteri, nonche' gli stereoisomeri nei
casi in cui possono essere prodotti, relativi alle sostanze ed ai
preparati inclusi nelle tabelle, salvo sia fatta esplicita
eccezione»;
Visto il decreto del Ministro della salute 29 dicembre 2011 recante
«Aggiornamento delle tabelle contenenti l'indicazione delle sostanze
stupefacenti e psicotrope, di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309 e successive modificazioni.
Inserimento in Tabella I della sostanza Butilone o bk-MBDB, di taluni
analoghi di struttura derivanti dal 2-amino-1-fenil-1-propanone e
della sostanza AM-694 e analoghi di struttura derivanti dal
3-benzoilindolo», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4 gennaio 2012,
n. 3;
Considerato che le sostanze denominate 6-monoacetilmorfina e
3-monoacetilmorfina sono derivati mono-esterei della morfina, con
attivita' farmacologica e capacita' di indurre dipendenza e abuso
analoghi a quelle della morfina e dell'eroina, gia' incluse nella
tabella I, e che in particolare la 6-monoacetilmorfina per la
posizione del radicale acetilico solo sul gruppo 6 e' responsabile di
effetti piu' rapidi e violenti dell'eroina stessa;
Considerato che la 6-monoacetilmorfina e la 3-monoacetilmorfina
sono intermedi acetilati del processo di trasformazione della morfina
in eroina e che, sebbene siano da ritenersi incluse tra le sostanze
iscritte nella tabella I del testo unico, in quanto esteri della
morfina, rappresentano un rischio per la salute pubblica sia per
l'alta affinita' recettoriale, in particolare della
6-monoacetilmorfina, sia per la potenza di stimolazione recettoriale
superiore all'eroina, sia per la capacita' di superare la barriera
emato-encefalica superiore alla morfina;
Viste le segnalazioni del 14 luglio e del 15 settembre 2009 con cui
il Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio
dei Ministri, attraverso il Sistema nazionale di allerta precoce e
risposta rapida per le droghe, ha comunicato numerosi casi di
overdose con esito infausto nell'area di Torino, nel periodo da
maggio a settembre 2009, a seguito dell'assunzione di un particolare
tipo di eroina in cui e' stata rilevata analiticamente in più
reperti circostanziali un'elevata e variabile percentuale di
6-monoacetilmorfina, e ha comunicato inoltre il rinvenimento in
Lombardia di due reperti contenenti oltre a eroina anche
6-monoacetilmorfina e 3-monoacetilmorfina;
Vista la segnalazione del 24 febbraio 2011 con cui il Dipartimento
medesimo ha comunicato il numero di nove decessi droga-correlati
avvenuti nel mese di febbraio 2011 nella zona di Torino dove e' stata
riscontrata, dall'analisi di alcuni reperti di eroina, una
percentuale del 5-7% di 6-monoacetilmorfina;
Visto il parere tecnico-scientifico dell'Istituto superiore di
Sanita', reso con nota del 13 febbraio 2012, relativo all'inserimento
nella citata tabella I delle suddette sostanze, tenuto conto delle
caratteristiche farmaco-tossicologiche di queste molecole in quanto
la diacetilmorfina o eroina potrebbe agire come prodrug e che
l'attivita' dipenderebbe da tali prodotti del suo metabolismo, più
attivi e con maggiore capacita' di attraversare la barriera
emato-encefalica;
Visti i pareri del Consiglio superiore di sanita' espressi nella
seduta del 21 febbraio 2012, favorevoli all'inserimento nella tabella
I del testo unico delle sostanze 6-monoacetilmorfina e
3-monoacetilmorfina, nonche' alla sostituzione della denominazione
chimica degli analoghi del Butilone, inserita nella tabella I del
testo unico con il decreto ministeriale 29 dicembre 2011 citato, con
la seguente denominazione: «Analoghi di struttura derivanti dal
2-amino-1-fenil-1-propanone, per una o piu' sostituzioni sull'anello
aromatico e/o sull'azoto e/o sul carbonio terminale»;
Visto il parere del Dipartimento Politiche Antidroga della
Presidenza del Consiglio dei Ministri reso con nota del 23 marzo 2012
favorevole alla collocazione nella tabella I del testo unico delle
sostanze 6-monoacetilmorfina e 3-monoacetilmorfina ed alla
sostituzione nella tabella I della denominazione chimica degli
analoghi del Butilone;
Ritenuto opportuno, attraverso l'esplicita inclusione delle
sostanze denominate 6-monoacetilmorfina e 3-monoacetilmorfina nella
tabella I, rendere piu' rapida ed efficace l'azione dell'Autorità
giudiziaria e delle forze dell'ordine nel prevenire il rischio di
assunzione delle citate sostanze nonche' mediante la sostituzione
nella medesima tabella I della denominazione degli analoghi di
struttura del Butilone, rendere piu' agevole l'individuazione di
dette sostanze da parte dell'Autorita' giudiziaria e delle forze
dell'ordine;
Ritenuto pertanto di dover procedere ai citati aggiornamenti della
Tabella I del testo unico;
Decreta:
Art. 1
1. Nella tabella I del decreto del Presidente della Repubblica 9
ottobre 1990, n. 309, sono aggiunte, secondo l'ordine alfabetico, la
seguenti sostanze:
6-Monoacetilmorfina, denominazione comune
3-idrossi-6-acetil-7,8-dideidro-4,5-epossi-N-metilmorfinano,
denominazione chimica
6-MAM, altra denominazione;
3-Monoacetilmorfina, denominazione comune 3-acetil-6-idrossi-7,8-dideidro-4,5-epossi-N-metilmorfinano,
denominazione chimica
3-MAM, altra denominazione.
Art. 2
1. Nella tabella I del decreto del Presidente della Repubblica 9
ottobre 1990, n. 309, la denominazione: «Analoghi di struttura
derivanti dal 2-amino-1-fenil-1-propanone, per una o più
sostituzioni sull'anello aromatico e/o sull'azoto e/o sul carbonio terminale in posizione 4 della catena butilica» e' sostituita dalla
seguente: «Analoghi di struttura derivanti dal
2-amino-1-fenil-1-propanone, per una o piu' sostituzioni sull'anello
aromatico e/o sull'azoto e/o sul carbonio terminale».
Il presente decreto entra in vigore il quindicesimo giorno
successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, 11 giugno 2012
Il Ministro: Balduzzi