Una grande novità è in arrivo per chi ha superato i 70 anni. Il governo sta preparando un nuovo pacchetto semplificazioni che include una misura molto attesa: eliminare l’obbligo di rinnovare la carta d’identità dopo una certa età. Ad annunciarlo il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, che ha anticipato la volontà di introdurre un sistema completamente automatico. La proposta sarà portata in Parlamento entro la fine dell’anno e dovrebbe diventare operativa nel corso del 2026.
Le novità
L’idea alla base del provvedimento è semplice: chi compie 70 anni non dovrà più recarsi allo sportello comunale per il rinnovo della carta di identità. Questo porterebbe all’eliminazione delle code, degli appuntamenti, e dei disagi per chi ha già una certa età e non è più in grado di muoversi agevolmente. La carta di identità verrebbe rinnovata automaticamente e inviata al domicilio della persona.
Oggi la carta d’identità ha validità decennale per gli adulti, cinque per i minori tra i 3 e i 18 anni e tre per i bambini sotto i tre anni. Con il decreto semplificazioni, per gli over 70 diventerebbe illimitata o comunque con una durata molto più estesa. Questa misura coinvolgerebbe oltre sette milioni di cittadini. Inoltre il provvedimento dovrebbe alleggerire il lavoro degli uffici anagrafici ed evitare la fatica di spostarsi a coloro che per ragioni anagrafiche non sono in più in grado di farlo.
Restano da definire alcuni dettagli, ad esempio cosa accadrà a chi è prossimo ai 70 anni o ha appena rinnovato il documento. Tutto sarà chiarito nel decreto che accompagnerà il pacchetto di semplificazioni.
Non solo carta di identità
L’abolizione dell’obbligo di rinnovo per gli over 70 si inserisce all’interno di un pacchetto più ampio di interventi che non si limiterà ai documenti anagrafici. Lo stesso decreto, infatti, introdurrebbe altre novità relative ad ulteriori funzioni affidate alle farmacie, che potrebbero occuparsi anche della scelta del medico di base o di alcune vaccinazioni oggi gestite dalle Asl.
Un passo in avanti che punta a ridurre la pressione sugli uffici pubblici e a rendere alcuni servizi più accessibili soprattutto per le persone anziane.



