Il tema della parità di genere rappresenta una delle sfide più significative degli ultimi decenni, ma cos’è davvero? Non si tratta di rendere uomini e donne “uguali”, né tantomeno di azzerare le differenze esistenti, la parità di genere è oggi uno dei pilastri fondamentali per costruire una società equa e inclusiva. Garantire a tutte le persone pari diritti, pari opportunità e pari riconoscimento attraverso la costruzione di contesti più giusti, più equilibrati e più capaci di rispondere ai bisogni delle persone. Non è solo una questione di equità sociale, ma un fattore che incide direttamente sul benessere collettivo e sulla qualità dei servizi.
Nonostante in Europa siano stati compiuti progressi sostanziali negli ultimi anni, quello della parità di genere rimane un traguardo ancora lontano da raggiungere. Il percorso per il raggiungimento di questo obiettivo è spesso segnato da ostacoli persistenti, tra cui disparità salariali, discriminazioni, stereotipi di genere ecc.
Le aziende che investono nella parità di genere e nella valorizzazione delle differenze dimostrano una maggiore attenzione alle persone, una migliore capacità di gestione e una visione orientata al futuro. In ambiti delicati come quello dell’assistenza e della cura, questi valori diventano ancora più centrali: un ambiente di lavoro equo e inclusivo si riflette inevitabilmente in relazioni più autentiche, maggiore motivazione del personale e servizi più attenti, umani ed efficaci.
Residenze Quisisana: quando i valori diventano un modello organizzativo
In questo scenario si distingue il Gruppo Residenze Quisisana, una realtà che ha scelto di rendere la parità di genere, la diversità e l’inclusione parte integrante della propria identità. Un impegno che non nasce oggi, ma che oggi trova un riconoscimento formale e qualificante con l’ottenimento della Certificazione per la parità di genere.
Un risultato che testimonia la solidità del modello organizzativo adottato e che è stato possibile grazie a un percorso strutturato e rigoroso, seguito in ogni sua fase dalla dott.ssa Natascia Valbonetti, che ha curato l’intero iter per ottenere la Certificazione sulla Parità di genere.
Come evidenziato dalla dott.ssa Valbonetti: “Nella realtà di Residenze Quisisana non vi sono mai state discriminazioni di alcun tipo durante tutto il percorso lavorativo, dall’assunzione alla retribuzione, dall’accesso alla formazione alla possibilità di carriera.” Un’affermazione che non rappresenta uno slogan, ma descrive una pratica quotidiana fondata su criteri di equità, trasparenza e valorizzazione delle competenze. “All’interno delle strutture non esistono pregiudizi di alcun genere: vi è libertà di espressione e vengono riconosciuti i valori della diversità, dell’inclusione e della parità di genere.”
Questo approccio organizzativo si traduce in un ambiente professionale positivo, inclusivo e motivante, dove ciascun soggetto è messo nella condizione di esprimere al meglio il proprio potenziale. Ed è proprio la centralità delle risorse umane a rappresentare uno dei principali punti di forza di Residenze Quisisana.
Dalle persone alla qualità dei servizi
Come abbiamo già detto, investire sulle persone significa investire direttamente sulla qualità dei servizi resi e dell’assistenza. Per Residenze Quisisana, il riconoscimento della parità di genere è la conferma di una visione chiara: servizi di qualità nascono da organizzazioni sane, rispettose e orientate al valore umano.
La Certificazione ottenuta rafforza ulteriormente il posizionamento di Residenze Quisisana come realtà responsabile, moderna e attenta alla dimensione sociale, capace di coniugare professionalità, etica e qualità della cura. Un impegno che guarda al futuro e che conferma la volontà di continuare a costruire ambienti di lavoro inclusivi, a beneficio non solo dei professionisti, ma soprattutto delle persone accolte e delle loro famiglie.



