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NotizieVaccino anti Covid-19: la campagna è ufficialmente partita

Vaccino anti Covid-19: la campagna è ufficialmente partita

Si riparte dall’ospedale Spallanzani di Roma, lo stesso ospedale dove furono ricoverati i primi 2 pazienti cinesi affetti da Covid-19, nove mesi fa, quando tutto è cominciato. Proprio allo Spallanzani, alle 7,20 del mattino del 27 dicembre, le prime tre somministrazioni del vaccino anti-Covid-19
È quindi iniziata la distribuzione del vaccino anti Covid-19. Nella giornata del Vaccine-Day sono giunte 9.750 dosi di vaccino destinate al personale sanitario, medici, infermieri ed operatori nei vari ospedali d’Italia. Il numero di dosi assegnate varia da regione a regione e si prevede che nei vari ospedali arriveranno, nei prossimi giorni, 450mila dosi a settimana
La consegna delle fiale del vaccino Pfizer-Biontech, secondo il piano messo a punto dal Commissario per l’emergenza Domenico Arcuri, è avvenuta attraverso furgoni refrigerati che garantiscono il mantenimento della temperatura costante a -75 gradi centigradi e successivamente trasferiti nei frigoriferi dei vari ospedali.
«Dopo una lunga notte, intravediamo il primo spiraglio di luce», spiega Arcuri. Ieri sera, dopo una giornata densa di emozione e attesa con il trasferimento di una parte del carico dallo Spallanzani all’aeroporto militare di Pratica di Mare, alle porte di Roma, sono decollati cinque velivoli dell’Aeronautica, dell’Esercito e della Marina che hanno consegnato le fiale negli hub più distanti. «Al via l’operazione Eos. Grazie a chi sta lavorando per il nostro futuro», ha twittato il ministro della Difesa Lorenzo Guerini.
Il piano del Commissario Arcuri prevede entro fine gennaio la copertura di tutto il personale sanitario, anche quello delle Rsa, e gli ospiti di queste strutture. Successivamente verrà eseguita la vaccinazione di massa nei 1.500 gazebo installati in tutta Italia.
«Oggi è una giornata emozionante; in tutti i Paese Ue parte la campagna vaccinale. La strada è ancora lunga e ci vuole cautela e prudenza», ha sottolineato il Commissario Domenico Arcuri al punto stampa dello Spallanzani di Roma. Arcuri ha precisato che «il vaccino è gratuito per tutti, ma non obbligatorio».
Le USL locali hanno richiesto a tutte le strutture socio sanitarie, su indicazione delle Regioni e su richiesta del Ministero della Salute, di raccogliere le “Adesioni preventive” ovvero un orientamento/manifestazione di volontà di aderire alla campagna vaccinale Covid-19.
Inoltre è stato specificato che la manifestazione di interesse non è (e non può essere) vincolante e, comunque, dovrà essere confermata con la firma formale di consenso che verrà richiesta solo poco prima dell’effettiva somministrazione del vaccino.

 

Redazione Terzaeta.com

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