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Anziani e problemi di equilibrio

Ogni anno 1 adulto su 4 subisce una caduta e le cadute sono le principali cause di fratture dell’anca e di lesioni cerebrali traumatiche. Molti anziani hanno problemi di equilibrio e vertigini. Questi problemi possono essere causati da alcuni farmaci, disturbi dell’equilibrio o da altre condizioni mediche.

La perdita di equilibrio negli anziani si chiama “presbiastasia”, si tratta di una condizione molto diffusa tra le persone in là con gli anni. L’anziano fatica a rimanere in equilibrio, la deambulazione diventa lenta e irregolare, il corpo oscilla e per questo il rischio cadute diventa davvero alto. Tale fenomeno rientra tra i fattori che maggiormente riducono la qualità della vita nella popolazione anziana ed è tra le principali cause di cadute. Mantenere un buon equilibrio quando si invecchia, prevenire le cadute, è fondamentale per spostarsi e svolgere le attività quotidiane, nonché per mantenere la propria indipendenza.

Cause dei problemi di equilibrio

Le persone hanno maggiori probabilità di avere problemi di equilibrio man mano che invecchiano. L’invecchiamento è un processo che colpisce i sistemi e i tessuti di ogni persona e varia da persona a persona.

Sebbene il rischio di disturbi dell’equilibrio sia correlato all’età, non è direttamente responsabile. Le cause comuni includono:

  • Problemi all’orecchio interno: l’equilibrio è regolato dal sistema vestibolare, in particolare dalla parte dell’orecchio chiamata labirinto. In caso di labirintite, ossia un’infezione che colpisce questa area, è possibile avere delle vertigini;
  • Problemi al sistema circolatorio: le vertigini possono derivare anche dalla presenza di problemi al sistema circolatorio come, ad esempio, cambiamenti pressione sanguigna, diminuzione della pressione sanguigna o ictus;
  • Farmaci: l’assunzione di alcuni farmaci può causare problemi di equilibrio;
  • Patologie del sistema nervoso: malattie come il Parkinson, l’ictus o la sclerosi laterale amiotrofica, possono determinare la perdita di equilibrio;
  • Disordini osteoarticolari;
  • Patologie del sistema visivo;
  • Malattie psichiatriche,
  • Alimentazione carente;

Sintomi di disturbi dell’equilibrio

La sensazione di sbandamento, testa vuota e l’instabilità che molti anziani avvertono, sono spesso accompagnati da altri sintomi quali:

  • Capogiri o vertigini
  • Barcollare quando si cammina
  • Vista offuscata
  • Confusione, disorientamento
  • Nausea, vomito

Altri sintomi potrebbero includere cambiamenti nella frequenza cardiaca e nella pressione sanguigna, sentimenti di paura, ansia o panico. I sintomi possono andare e venire in brevi periodi o durare a lungo e possono portare ad affaticamento e depressione.

 I rimedi contro la perdita di equilibrio

A volte la perdita di equilibrio è un fastidio temporaneo, ma non sempre è così. Spesso è necessario agire sul problema di salute che scatena il disturbo. Per tale motivo è necessario rivolgersi al proprio medico dal momento che potrebbe essere necessario modificare l’assunzione di alcuni farmaci oppure modificare la propria alimentazione, potrebbe essere necessaria anche della fisioterapia.

Quando rivolgersi al proprio medico

Qualora la perdita di equilibrio o le vertigini dovrebbero essere persistenti è bene consultare un medico per identificare la causa del problema e affrontarla nel modo più opportuno.

 

RedazioneTerzaeta.com

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