Secondo un recente studio, le donne che entrano in menopausa prima dei 40 anni hanno maggiori probabilità di sviluppare demenze di qualsiasi tipo rispetto alle donne che ci vanno a 50 – 51 anni. Secondo Wenting Hao, candidato alla Shandong University di Jinan Cina, il loro studio ha rilevato che le donne che entrano in menopausa molto presto rischiano di sviluppare la demenza più avanti nella vita. La consapevolezza di ciò potrebbe aiutare le donne a mettere in pratica delle strategie per prevenirla demenza e lavorare con i medici per monitorare il loro stato di invecchiamento cognitivo.
I ricercatori hanno identificato la diagnosi di tutti i tipi di demenza compreso il morbo di Alzheimer, la demenza vascolare e le demenze da altre cause. Hanno calcolato il rischio di insorgenza in termini di età in cui le donne hanno riferito di essere entrate in menopausa, rispetto alle donne che hanno iniziato la menopausa all’età media di insorgenza della menopausa ossia 50-51 anni. I risultati sono stati adeguati per fattori quali l’età, la razza, il livello di istruzione, il consumo di sigarette o alcol, indice massa corporea, malattie cardiovascolari, diabete, reddito, tempo libero e attività fisiche.
L’analisi ha rilevato:
- Le donne che sono entrate in menopausa prima dei 40 anni avevano il 35% in più di probabilità di essere diagnosticate con demenza.
- Le donne che sono entrate in menopausa prima dei 45 anni avevano 1.3 volte più probabilità di essere diagnosticate con demenza prima dei 65 anni
- Le donne che sono entrate in menopausa all’età di 52 anni o più avevano tassi di demenza simili a quelle delle donne che sono entrate in menopausa all’età media di insorgenza della menopausa, che normalmente è di 50-51 anni.
“La demenza può essere prevenuta e ci sono molti modi in cui le donne che sperimentano la menopausa precoce possono essere in grado di ridurre il rischio di demenza. Ciò include l’esercizio fisico di routine, la partecipazione ad attività ricreative ed educative, non fumare e non bere alcolici, mantenere un sano peso, assumendo abbastanza vitamina D e se raccomandato dal medico, assumere integratori di calcio.” Ciò è quanto ha affermato Hao, inoltre i ricercatori suggeriscono che i livelli abbassati di estrogeni possono essere un fattore nella possibile connessione tra menopausa e demenza.
Lo studio presenta diversi limiti, i ricercatori si sono basati sulle informazioni auto dichiarate delle donne sulla loro età all’inizio della menopausa. Inoltre gli stessi non hanno analizzato i tassi di demenza nelle donne che avevano una meno pausa precoce naturalmente separata dalla donne con menopausa indotta da un intervento chirurgico per la rimozione delle ovaie. Ciò potrebbe influenzare i risultati. L’altro limite riguarda il fatto che le donne utilizzate per questo studio sono donne bianche che vivono nel Regno unito e potrebbero non essere generalizzate ad altre popolazioni.
RedazioneTerzaeta